diritto amministrativo, diritto scolastico, diritto sanitario

Clamorosa svolta sulla vicenda urbanistica del Comune di Orta di Atella

A seguito dello scioglimento del Consiglio Comunale, era stato annullato il Puc e la commissione straordinaria, nominata dal Ministro degli Interni, aveva stabilito che, in mancanza di Puc, non fosse possibile svolgere alcuna attività commerciale né attività Urbanistiche rilevanti in quanto il territorio comunale viene considerato come zona bianca, cioè non definita e classificata urbanisticamente, ( e ciò in attesa dell’approvazione di un nuovo Puc).

Ciò ha comportato il blocco dell’edilizia e delle nuove attività commerciali.

Il Comune, quindi, sulla base di tale ragionamento giuridico aveva disposto l’annullamento in autotutela della Scia presentata dalla società GML service s.r.l, il cui legale rapp.te è il sig. Domenico Luongo, per l’esercizio dell’attività di mercato su area privata, su una superficie complessiva di 26000 mq, nonché la chiusura immediata di tale attività.

La GML service, tramite il patrocinio del noto avvocato amministrativista di Caserta , Pasquale Marotta, ha quindi impugnato i provvedimenti, presentando ricorso presso il Tar Campania- Napoli.

Ebbene, i Giudici amministrativisti partenopei, con Ordinanza collegiale emessa dalla sezione VIII, hanno accolto la domanda cautelare, condividendo le argomentazioni difensive del legale della società e tra queste soprattutto il motivo dedotto nel ricorso, che, a seguito dell’annullamento del Puc, deve applicarsi lo strumento urbanistico precedente e cioè il Prg approvato nel 1999 che classificava l’area in questione ( nella quale deve essere svolta l’attività di mercato) come zona D5 ossia di insediamenti di tipo misto. Artigianale- commerciale- turistico ricettivo- servizi per il tempo libero.

Con l’Ordinanza, il Tar, quindi, ha disposto l’immediata riapertura dell’attività di mercato.


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